Eminem - We Made You
Era pensiero comune che Eminem, segnato da eventi privati quali il secondo divorzio dalla moglie Kimberley, la morte dell’amico fraterno (e membro dei D-12) Proof e la riabilitazione per la dipendenza dai sonniferi, con questo ritorno sulle scene avrebbe presentato l’evoluzione dello Slim Shady in una forma più adulta. Ed effettivamente Relapse, l’album che sarà rilasciato ufficialmente il 15 Maggio, è stato presentato come un lavoro molto più concreto ed a tinte scure rispetto ai predecessori.
Invece ora il rapper di Detroit se ne esce con questa We Made You, quintessenza di quella feroce e dissacrante critica verso lo star system che Eminem ha già dimostrato di padroneggiare in pezzi come The Real Slim Shady e Without Me (ed in minor misura per casi come il pur fortunato Just Lose It ed Ass Like That).
Sembra superfluo aggiungere come il testo sia una fiumana di nomi e cognomi ricorrenti nelle cronache U.S.A. e non solo, demoliti con accuratezza uno ad uno. Il ritornello, in via del tutto eccezionale affidato ad un’artista femminile, proviene dalla gola soul della misconosciuta Charmagne Tripp, cantautrice già vocalist anni fa per P Diddy.
Sul video musicale si potrebbero spendere quintali di caratteri, infarcito com’è di ogni sorta di citazioni: serie cult come Star Trek (con Dr. Dre nei panni di Geordi La Forge) e Transformers, l’immancabile sfottò alle celebrità pop (dalla relazione saffica tra Lindsay Lohan e Samantha Ronson alle vicissitudini di Amy Winehouse), un generoso tributo a Guitar Hero ed una manciata di finezze per cinefili, come la scena del casinò in Rain Man e la macchina tritalegno, memorabilia di Fargo. Il collante per tutti questi richiami è lo stesso Eminem, che interpreta svariati personaggi (dalla rockstar al quarterback) volutamente stereotipati.
E’ giunta notizia inoltre che Relapse avrà a breve un seguito, intitolato banalmente Relapse 2, ma i dettagli riguardanti i brani e la data di uscita del disco rimangono ancora ignoti.